Formazione di giovani colonie

Idealmente, le colonie perse durante l’inverno, dovrebbero essere sostituite da giovani colonie formate dall’apicoltore stesso o da colonie acquistate nella propria regione. Ci sono un certo numero di elementi da tenere in considerazione quando si comprano e si vendono api (vedi prontuario 4.11.). Il SSA sconsiglia vivamente le importazioni. Il rischio di importare il coleottero dell’alveare o altre patologie delle api è troppo elevato. Invece, gli apicoltori dovrebbero concentrarsi di più sulla formazione delle loro giovani colonie dal momento in cui il dente di leone è in piena fioritura. A seconda del metodo scelto per la formazione delle giovani colonie, il momento ideale per la moltiplicazione delle colonie inizia con la fioritura del melo, della colza o dell’acero di monte.

I primi sciami hanno già preso il volo. Se non vengono catturati, sono destinati a morire a causa dell’assenza di trattamento contro la varroa e della mancanza di nutrimento. La cattura degli sciami, sia che provengano dal proprio apiario sia che la loro origine sia sconosciuta, fa parte delle buone pratiche apistiche. La febbre sciamatoria delle colonie può essere contrastata grazie alla formazione di giovani colonie. 

Prontuari SSA sotto www.apicoltura.ch/prontuario
Acquisto/Vendita di colonie: Prontuario 4.11. Acquisto e vendita di api
Metodi per la formazione di giovani colonie: Prontuari 1.4.2. – 1.4.7.